Teatro

La Fantastica realtà di Pier Luigi Puccini

La Fantastica realtà di Pier Luigi Puccini

MARIA PACINI FAZZI EDITORE e LIVORNO - FACTORY ARTDESIGN inaugurano  sabato 19 novembre 2011 alle 17,30, nei locali della Galleria Factory Artdesign di Livorno in via Michon, 24 la mostra del pittore lucchese Puccini  dal titolo"La fantastica realtà di Pier Luigi Puccini".

Per la prima volta a Livorno, nella sede della Factory Artdesign, sarà possibile ammirare le diverse declinazioni dell'innato talento di Puccini che, con entusiasmo e con le sue grandi doti disegnative, si è da sempre confrontato nei diversi settori dell'espressione artistica, dilagandovi ogni volta con una diversa categoria di linguaggio, rivelazione del suo particolare mondo poetico. Pittore, grafico e illustratore per enti e casa editrici (numerosissime, tra l'altro le sue collaborazioni con Aldo Santini per il quale ha realizzato copertine e illustrazioni per molti suoi volumi da Il Sassicaia e i suoi compagni a Il Sigaro Toscano alla Guida di Bolgheri, e molti altri) Puccini presenta a Livorno una selezione delle sua produzione pittorica più recente.

La pittura di Puccini testimonia la sua libertà espressiva e la sua capacità di far incarnare ai luoghi, personaggi, atmosfere protagonisti dei suoi dipinti, non solo i ricordi, ma anche i sogni, prolungandoli in una memoria collettiva, per poi restituirceli nel momento in cui non esistono più.

In occasione della mostra è in uscita il catalogo delle opere dell'artista, edito per i tipi di Maria Pacini Fazzi di Lucca.

Pubblicato in elegante veste editoriale, il volume ripercorre il percorso artistico di Puccini, suddividendo i suoi 40 anni di carriera artistica in tappe tematiche che vanno dagli esordi (anni '70-'80) fino alle produzioni più recenti e comprendendo anche una rassegna di prodotti grafico-editoriali.

 

La mostra resta aperta fino al 14 dicembre, tutti i giorni, ad ingresso grauito, con il seguente orario: dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30.

 

PIER LUIGI PUCCINI

 

Illustratore, fiabesco per vocazione, Pier Luigi Puccini nella sua città natale è un artista di punta, attivo e poliedrico, fin dal 1970 quando in un suo spazio aperto al pubblico iniziò l'attività di artista professionista.
Illustratore di libri e manifesti per case editrici ed enti pubblici, il suo campo di attività preferito è la pittura, cui affianca dal 1980 la scenografia e la grafica.

Attivo in Gallerie private fin dagli esordi, dal 1987 gli si offrono spazi pubblici per esporre le proprie opere pittoriche in mostre personali a Venezia, Firenze, Venezia (Scuola dei Calegheri, San Polo) Barga, ("Jazz Club" in occasione del festival internazionale di Jazz), Pietrasanta ("Dietro il muro caduto" Chiostro di S. Agostino), Berlino, ("Un espressionista di Toscana", Steigenberger) Lucca ("Racconti di fine millennio" Castello di Porta San Donato).
Nell'arte di Puccini infatti la narrazione resta l'elemento primario: Nostalgia; Racconti di fine millennio, Happy days, Periferia, Sabato sera, Desolation Angels, sono alcuni dei titoli delle opere all'interno delle quali il linguaggio attinge ad un espressionismo personalizzato, in cui la presenza di situazioni iperbolicamente esaltate, anche come tristi memorie generazionali, diventa emblema di una realtà di cui l'artista è, di volta in volta, ora osservatore dissacrante e aggressivo, ora protagonista discreto e ironico, ora artefice di armonie ritrovate. 
Predilige, per le grandi opere l'olio su tela o su legno, ma lavora anche in acrilico su tela o tavola, e, per l'illustrazione, a china, acquerello e talvolta pastello.